Viaggiare è un’avventura in sé, ma quando si condivide il viaggio con un gruppo di amici, conoscenti o nuovi compagni di avventura, l’esperienza diventa indimenticabile. Durante il nostro soggiorno in Thailandia, la condivisione è stata il fulcro delle nostre giornate, trasformando ogni attività in un momento di allegria e connessione.
Ogni spostamento in pullman è diventato una festa itinerante. Le nostre voci si univano in cori improvvisati, cantando a squarciagola canzoni che spaziavano dai classici italiani ai successi internazionali. Le risate e i sorrisi erano contagiosi, creando un’atmosfera di complicità che ha reso ogni chilometro percorso un momento indimenticabile.

Non è stato solo il pullman a diventare un palcoscenico per la nostra allegria. Durante i trasferimenti in pickup, abbiamo portato la musica europea nelle strade della Thailandia. Colleghiamo la nostra cassa bluetooth e facciamo partire le note di Gigi D’Agostino con “L’Amour Toujours”. I passanti ci guardavano con curiosità e divertimento, mentre noi ballavamo e cantavamo a tutto volume, creando un piccolo angolo d’Europa in mezzo al traffico thailandese.
Ogni pasto era un’opportunità per conoscere meglio i nostri compagni di viaggio. Le cene e i pranzi erano momenti di convivialità in cui raccontavamo di noi, delle nostre vite, dei nostri sogni e delle nostre esperienze. La varietà di piatti tipici thai che abbiamo assaggiato ha arricchito queste conversazioni, rendendo ogni pasto un’esperienza culturale e sociale.
Uno dei momenti più divertenti e unificanti è stato il giro in bici. Pedalare insieme attraverso paesaggi mozzafiato, fermarsi per scattare foto di gruppo e ridere delle nostre (a volte goffe) manovre ha rafforzato il nostro senso di squadra. Le strade e i sentieri percorsi ci hanno permesso di esplorare la bellezza naturale e storica della Thailandia, sempre con il supporto e la compagnia l’uno dell’altro.

Viaggiare insieme ha arricchito ogni esperienza, rendendo ogni momento più intenso e significativo. La condivisione del viaggio ha creato ricordi indimenticabili, ha costruito amicizie e ha reso ogni giornata un’avventura da ricordare. Questo viaggio ci ha insegnato che le esperienze condivise valgono doppio, perché è nella condivisione che troviamo la vera essenza della felicità.
Non possiamo dimenticare l’importanza di Tino, la nostra guida. Senza di lui, la Thailandia non sarebbe stata la stessa. Tino ci ha accompagnato ovunque, anche quando non era tenuto a farlo, facendoci assaggiare specialità locali e esaudendo ogni nostro desiderio. Ha prenotato massaggi thai in luoghi fidati, ci ha spiegato la storia e la cultura locale in profondità. Per questo, gli abbiamo dedicato una canzone come saluto: “Porta in alto la mano! Segui il tuo capitano! Muovi a tempo il bacino sono il capitano Tino!”. Grazie, Tino, senza di te la Thailandia non sarebbe stata la stessa.





Ora si vola in Cambogia, ma già proviamo un senso di nostalgia per la Thailandia, per Tino e per tutti voi. Questo non può essere un addio, ma è un arrivederci!





Mentre ci prepariamo a lasciare la Thailandia per la Cambogia, portiamo con noi non solo le meraviglie che abbiamo visto, ma anche il calore delle persone con cui le abbiamo condivise. La Thailandia ci ha accolto a braccia aperte, e noi abbiamo accolto ogni momento con gioia e gratitudine. Ora siamo pronti per nuove avventure, ma con un pezzo di Thailandia sempre nei nostri cuori.


Lascia un commento